Investire alle Canarie 2024
Le Canarie chiudono il 2023 con quasi un milione di turisti stranieri in più rispetto a prima della pandemia.
Le Canarie hanno ricevuto nel 2023 un totale di 14,1 milioni di turisti stranieri, confermando il loro record turistico, secondo i dati pubblicati ieri dal Governo delle Canarie e basati sulle cifre dei passeggeri di Aena.
La cifra rappresenta la chiusura dell’esercizio con quasi un milione di visitatori in più rispetto al periodo pre-covid, nel 2019. In termini percentuali, l’aumento è del 6,9%
L’isola di Gran Canaria, da parte sua, ha ricevuto 80.000 persone in più rispetto al 2019.
Con i dati del 2023, il mercato britannico si afferma come il bastione del turismo canario, con l’arrivo di circa 5,7 milioni di persone nel 2023, il che significa che più o meno 4 su 10 stranieri che atterrano nelle isole sono britannici.
Nonostante il momento economico complicato che attraversa la maggior parte del pianeta, le persone continuano a considerare il viaggio un pilastro fondamentale della loro vita e, secondo fonti del settore alberghiero, lo prioritizzano rispetto ad altri beni materiali, come l’acquisto di un’auto nuova.
Questa nuova mentalità, unita alle condizioni climatiche dell’arcipelago, che sono state ancora più calde quest’ultimo anno; il dirottamento dei turisti che normalmente si recano in paesi come l’Egitto, Turchia o la Tunisia a causa dei conflitti in Medio Oriente hanno permesso che le Canarie continuino ad essere una delle potenze turistiche d’Europa.
Enaire, gestore nazionale della navigazione aerea, ha registrato nel 2023 il record storico di gestione dei voli con circa 2,2 milioni di voli in tutto lo Stato, un 10% in più rispetto al 2022. Di questo totale, l’8,1% è stato gestito dal centro di controllo delle Canarie, con 380.004 voli. Di questi, 180.482 voli sono stati internazionali, con un aumento del 7%; 159.464 sono stati nazionali, con un incremento del 7,7% e 40.058 sono stati sorvoli, con un aumento del 16,2%. Continua a essere una delle potenze turistiche d’Europa.
Le statistiche mostrano che la nuova stagione potrebbe portare un numero ancora maggiore di turisti, consolidando ulteriormente la reputazione delle Canarie come destinazione di punta.
Questa crescita costante del turismo crea una domanda crescente di alloggi, sia per brevi che per lunghi periodi. Gli investitori possono trarre vantaggio da questa domanda acquistando proprietà da affittare ai turisti, garantendo così un flusso di entrate stabile e redditizio. In particolare, le case vacanza (Viviendas Vacacionales) hanno visto un incremento del 50% nelle prenotazioni rispetto agli anni precedenti, dimostrando una domanda robusta e in crescita per questo tipo di alloggio.
Mercato Immobiliare in Crescita
Detto questo, le Isole Canarie, stanno emergendo ormai da diversi anni, come una meta sempre più attraente per gli investitori immobiliari internazionali, soprattutto italiani. Questo interesse è alimentato da una serie di vantaggi economici significativi che le Canarie offrono rispetto all’Italia, rendendole una scelta preferita per coloro che cercano di diversificare il loro portafoglio immobiliare. Gli investitori italiani trovano particolarmente attraenti le opportunità nelle Canarie grazie alla familiarità culturale e linguistica, oltre che alle condizioni economiche favorevoli.
Costi Inferiori dell'Investimento Immobiliare alle Canarie rispetto all’Italia
Clima e Stile di Vita
Oltre agli aspetti finanziari, le Canarie offrono un clima temperato tutto l’anno e un ambiente naturale spettacolare, che le rende una destinazione ambita non solo per l’investimento, ma anche per chi cerca una seconda casa o un luogo di pensionamento. Questi fattori contribuiscono a mantenere il mercato immobiliare delle Canarie dinamico e attraente per una vasta gamma di acquirenti.
Costi di Acquisto e Tasse
Uno dei principali vantaggi delle Canarie rispetto all’Italia sono i costi di acquisto inferiori e una pressione fiscale più favorevole per gli investitori. In Italia, gli investimenti immobiliari sono spesso gravati da costi elevati, tra cui imposte di acquisto e altre spese legali. Le Canarie, invece, hanno un regime fiscale più favorevole, con imposte di acquisto generalmente più basse rispetto a molte regioni italiane. Inoltre, le tasse di proprietà e le imposte sul reddito immobiliare possono essere meno onerose, offrendo agli investitori la possibilità di massimizzare i rendimenti netti.
Quando si confrontano i costi di acquisto di una casa alle Canarie con quelli in Italia, emergono differenze significative che rendono le Canarie un’opzione più vantaggiosa per molti investitori.
Italia: In Italia, le imposte di acquisto di un immobile possono essere elevate e variano a seconda della natura dell’acquisto (prima casa, seconda casa, investimento). L’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e l’imposta catastale possono sommarsi fino al 10-12% del prezzo di acquisto dichiarato.
Canarie: Alle Canarie, le imposte di acquisto sono generalmente più basse rispetto all’Italia. L’imposta di trasmissione patrimoniale (ITP), che corrisponde all’imposta di registro in Italia, è solitamente inferiore e può variare tra il 6% e l’8% a seconda del valore della proprietà. Inoltre, le Canarie offrono esenzioni fiscali per gli acquirenti di prima casa e altre agevolazioni che possono ridurre ulteriormente il carico fiscale.
Costi Notarili e Legali
Italia: I costi notarili e legali in Italia sono tradizionalmente più elevati rispetto ad altre giurisdizioni. I notai italiani applicano tariffe fisse che possono essere proporzionali al prezzo di acquisto dell’immobile, aggiungendo un costo significativo alla transazione complessiva.
Canarie: Anche se i costi notarili e legali alle Canarie possono variare, tendono ad essere inferiori rispetto all’Italia. Questo può essere attribuito a tariffe notarili più basse e a una struttura legale che può essere meno complessa rispetto al sistema italiano.
Tasse di Proprietà e Manutenzione
Italia: Le tasse annuali di proprietà in Italia (IMU) possono essere significative, e devono essere considerate come costi continui oltre all’acquisto iniziale. Inoltre, la manutenzione e la gestione dell’immobile in Italia possono comportare costi più elevati a causa della regolamentazione locale e delle normative.
Canarie: Le tasse annuali di proprietà alle Canarie (Impuesto sobre Bienes Inmuebles – IBI) tendono ad essere meno onerose rispetto all’IMU italiana. Anche i costi di manutenzione e gestione dell’immobile possono essere inferiori grazie al clima mite e alle condizioni atmosferiche che richiedono meno manutenzione rispetto alle regioni più continentali.
La rivendibilità veloce dell’immobile
Gli investitori che acquistano proprietà sull’isola spesso vedono un aumento del valore degli immobili nel giro di pochi anni, permettendo loro di realizzare un ROI significativo. A differenza del mercato immobiliare italiano, dove i tempi di vendita possono essere più lunghi e l’andamento dei prezzi più stabile, Gran Canaria offre un ambiente più dinamico che si adatta rapidamente alle fluttuazioni del mercato globale. Gli investitori che scelgono di acquistare qui non solo godono di una potenziale crescita del capitale a lungo termine, ma anche della possibilità di rivendere le loro proprietà in modo relativamente veloce e con un ritorno finanziario positivo
Conclusioni
Investire in immobili alle Canarie può offrire una serie di vantaggi economici significativi rispetto all’acquisto in Italia. Dai costi di acquisto inferiori e alle imposte meno gravose alle spese notarili e legali più contenute, le Canarie sono diventate una scelta attraente per gli investitori italiani che cercano di espandere il loro portafoglio immobiliare all’estero. Questi vantaggi combinati con un mercato in crescita e un ambiente favorevole rendono le Canarie una destinazione promettente per chiunque sia interessato agli investimenti immobiliari internazionali.
Daniele Piccoli
Maspalomas 15 Luglio 2024