¿CULPA DE VIVIENDA VACACIONAL?
GRAN CANARIA PRESA D'ASSALTO DA TURISTI E NOMADI DIGITALI...E NON SAREBBE UNA BUONA NOTIZIA?
In questi giorni il settore degli affitti sull'isola di Gran Canaria è travolto da una tormenta politica (perchè è di questo che si tratta) che rischia di penalizzare tutto il settore e creare danni seri ai proprietari di immobili e agli inquilini.
Tutto nasce dalla convinzione che i mali del settore degli affitti dipendano tutti dall’aumento dei turisti e dal numero elevato degli appartamenti dedicato al business degli affitti brevi o di medio termine con licenza di Viviendas Vacacionales….e questo sarebbe un problema??
Cioè un’isola che fino a qualche decennio fa era abitata solo da locali che vivevano in baracche (su YouTube si trovano video attestanti quanto scrivo) e snobbata da tutti come l’ultimo isolotto sperso nell’oceano…adesso è diventata un’isola amata dai turisti di tutta Europa e non, con nuovi voli addirittura che connetteranno gli Stati Uniti (nel caso di Tenerife) vista l’ampia richiesta, e noi che facciamo??? vogliamo accusare il turismo per chissà quali malefatte? vogliamo mettere paletti, regole ferree e limitazioni assurde a chi vuole solo «vendere» le bellezze dell’isola e guadagnarci dopo aver investito e pagato le tasse di acquisto e sui redditi per tanti anni?
Ma senza turismo qui di cosa si vivrebbe?
Formaggi buonissimi e anche la carne nulla da dire, le fragole di Valleseco, il vino di Lanzarote, le papas arrugadas e il Mojo… ottimi per chi li gradisce ma…si può vivere solo di questo??
È il turismo che muove l’isola …è inutile fingere che non sia così.. vendite immobili, gestione , affitti brevi, pulizie, manutenzione, ristrutturazioni, ristorazione, mercatini, shopping, centri commerciali, taxi, noleggio auto, escursioniecc…..tutto ruota intorno agli immobili acquistati da investitori e al loro affitto ai turisti…(anche agli hotel certo ..ma la crisi del settore alberghiero è un’altra spina nel fianco dei grandi investitori locali che appoggiano questa guerra assurda)
Il problema qual’ è allora?
il problema non sono i turisti o le VIVIENDAS VACACIÓNALES, il problema è il governo che non costruisce alloggi pubblici per i residenti e questo fa sì che chi cerca casa è disperato e paga cifre folli per delle topaie pur di non dormire per strada…magari regolamentiamo i prezzi degli affitti per chi vuole vivere qui e che nel 90% dei casi affitta dai Canaria che ti chiedono un anno anticipato, tre mesi di deposito per un cane bassotto di 4 kg e ti danno alloggi indecenti e decadenti!!
Fingiamo pure di dare la colpa alle VIVIENDAS VACACIÓNALES ma la realtà è che qualche tempo fa durante il Covid già circolava voce che le isole sarebbero divenute per pochi, con prezzi elevati per attuare una selezione naturale di turisti e residenti di target medio alto, e con il business ricettivo nelle mani di grandi società e fondi d’investimento… il dado è tratto e se non corriamo subito ai ripari lottando contro questo sopruso, il business più potente delle isole tramonterà e ci ritroveremo tutti a vendere formaggi e miele sulle bancarelle….
OK ALLA REGOLAMENTAZIONE DELLE VIVIENDAS VACACIONALES ANCHE PER RIPUIRE IL SETTORE DA TANTI IMROVVISATI E IRREGOLARI CHE LAVORANO A NERO
MA SENZA TRASCENDERE IN DISCORSI ASSURDI E ANACRONISTICI!